Un viaggio nel tempo e nella storia, tra borghi, castelli e luoghi di culto, svela autentici capolavori
d’arte e si traduce in un’avventura culturale densa di fascino e curiosità.
Arrivo ad Ortona in mattinata e incontro con la guida per la visita della Tomba di San Tommaso, l’apostolo che più di ogni altro ci assomiglia, perché per credere ha avuto bisogno di “toccare”. Nei pressi della Chiesa è il Castello Aragonese che domina il porto tra i più importanti del medio Adriatico.
Pranzo in locale tipico a cui segue una suggestiva passeggiata panoramica. Nel pomeriggio trasferimento a Lanciano per la sistemazione in Hotel 4*, cena, serata libera e/o d’intrattenimento con la guida che introdurrà l’itinerario delle successive giornate e la presentazione di una Cantina Frentana e/o salumi e formaggi con presidio slow food.
Pernottamento.
Mattinata dedicata alla visita della città di Lanciano. Visita al Santuario del Miracolo Eucaristico, al Centro Storico della città coi suoi quattro quartieri siti su tre colli, delle mura di cinta, percorrenza di stradine, vicoli e piazzette caratteristiche sulle quali si affacciano bellissime chiese medievali: la Chiesa di S. Maria Maggiore, in stile borgognone–cistercense, la Cattedrale della Madonna del Ponte costruita interamente su di un ponte medievale.
Pranzo in ristorante con piatti tipici abruzzesi come i famosi arrosticini di tenera carne di pecora. Nel pomeriggio prosecuzione della visita al centro storico e visita ad uno dei tanti laboratori artigianali di terracotta con relativa dimostrazione della lavorazione della creta eseguita con tecniche tradizionali, uno dei mestieri storici della città.
Aperitivo gratuito con specialità dell’entroterra montano presso le storiche Botteghe. Rientro in hotel per la cena e serata d’animazione.
Partenza verso Fossacesia per la visita dell’Abbazia di San Giovanni in Venere, un complesso monastico cistercense composto da una basilica e dal vicino monastero, entrambi costruiti all’inizio del XIII secolo.
La posizione è molto panoramica e domina la costa vicina per diversi chilometri verso nord e verso sud fin dove la vista si perde nell’orizzonte. Trasferimento sulla Costa dei Trabocchi e visita del Trabocco, tipica macchina da pesca in legno ancorata alla costa, dimostrazione della “calata” della rete per la pesca.
Pranzo sul Trabocco con menù: pesce di “paranza”. (In caso di mal tempo pranzo in ristorante nei pressi del trabocco con vista mare). Nel primo pomeriggio partenza per Manoppello e visita al Santuario del Volto Santo, il famosissimo telo che la Veronica usò per asciugare il volto di Cristo durante la Via Crucis.
Possibilità di visitare la mostra: “Penuel, il volto del Signore”, dove si mette a confronto il telo del Volto Santo con quello della Sacra Sindone. Ripartenza.
